Salire nelle prime posizioni di Google non è una cosa facile, soprattutto per le parole chiave più comuni. È un lavoro che richiede competenze e costanza nel tempo.
I fattori di posizionamento sono veramente tanti e cambiano ogni volta che Google aggiorna l’algoritmo. Se non sai da dove partire, vogliamo darti alcuni consigli per iniziare ad ottimizzare il tuo sito e le tue pagine web.
Indice
Ottimizzazioni SEO on-page
Iniziamo con la SEO on-page, ovvero tutte quelle azioni da svolgere sulle pagine interne del sito web.
Meta dati
Sono informazioni associate alle pagine web molto rilevanti per i motori di ricerca. I più importanti sono il tag Meta Title e il tag Meta Description che vengono visualizzati nei risultati di ricerca.
- Meta Title
Usa un titolo semplice, efficace, e non troppo lungo. Includi la parola chiave principale. - Meta Description
Questo elemento non influisce sulla Seo ma può attirare l’attenzione dell’utente sulla pagina di ricerca di Google.
Per inserirli basta scrivere queste righe di codice nel tag head di una pagina web:
<!-- Meta Title -->
<title>Titolo delle pagina</title>
<!-- Meta Description -->
<meta name="description" content="Inserisci qui la descrizione">
Contenuti Originali e di Qualità
Avere un sito tecnicamente super ottimizzato non serve a niente se i contenuti non sono di qualità.
La funzione principale di un motore di ricerca è soddisfare l’intento di ricerca delgi utenti. Per questo motivo l’algoritmo di Google è progettato in modo da offrire una risposta concreta a all’utente che effettua una ricerca.
Segui questi consigli quando crei contenuti per il tuo sito:
- Usa i tag di titolazione (h1, h2, h3, ecc.) per dare una struttura ai contenuti. Inserisci le keyword all’interno di questi tag.
- Utilizza un linguaggio semplice e cerca di soddisfare l’intento di ricerca degli utenti.
- Crea contenuti originali ed evita il copia e incolla.
- Crea contenuti correlati con l’argomento principale del sito.
Immagini
Avere immagini di alta qualità può dare un aspetto grafico piacevole al sito, ma se sono di grandi dimensioni possono rallentare il caricamento influendo negativamente sull’esperienza utente. È importante trovare un compromesso accettabile tra qualità e pesantezza dei file.
Se usi wordpress ci sono tantissimi plugin che si occupano di ridurre il peso le immagini. In alternativa puoi usare software di grafica tipo Photoshop che hanno delle funzioni specifiche per salvare le immagini ottimizzate per il web.
Non ti dimenticare di utilizzare il tag alt
(testo alternativo) che aiuta Google a indicizzare le immagini.
Link interni
Sono i collegamenti che reindirizzano l’utente da una pagina all’altra dello stesso dominio. L’insieme dei link interni (sitelink) costituisce l’architettura del sito.
Cerca di creare collegamenti naturali con pagine correlate tra loro.
Permalink
Si tratta dell’url di una pagina web. Puoi visualizzare il permalink sulla barra degli indirizzi del Browser.
Cerca di inserire la keyword nel permalink.
Velocità di Caricamento
Un fattore di posizionamento importante che devi ottimizzare è la velocità di caricamento delle pagine. L’algoritmo di Google penalizza i siti lenti perchè danneggiano l’esperienza utente.
Ecco alcuni consigli:
- Ottimizza il peso delle immagini.
- Abilita la cache per velocizzare le pagine.
- Evita di usare codice javascript non necessario.
Puoi utilizzare lo strumento gratuito di Google per analizzare le pagine del tuo sito e individuare gli elementi che rallentano il caricamento. Clicca qui per utilizzare il tool.
Ottimizzazioni SEO off-page
Dopo tutte le ottimizzazioni fatte all’interno del sito dovrai iniziare con quelle da fare all’esterno.
Link Building
Il Link Building è una pratica per incrementare la la visibilità del sito attraverso i Backlink, che sono dei collegamenti provenienti da pagine web esterne.
I migliori backlink sono quelli provenienti da domini autorevoli che trattano argomenti correlati. Per misurare l’autorità di un sito puoi consulare la Domain Authority e la Page Authority.
In giro sul web puoi trovare backlink in vendita, tuttavia devi stare molto attento perchè se il dominio da cui parte è poco affidabile, potrebbe penalizzare il posizionamento del tuo sito.
Ottenere backlink in modo naturale è la strada migliore da percorrere.
Domain Authority e Page Authority
Come anticipato, si tratta di metriche che indicano l’autorità di un sito.
- Domain Authority: punteggio attribuito al Dominio.
- Page Authority: punteggio attribuito alla singola pagina.
Più alti sono i punteggi e più probabilità ci sono che il sito appaia nelle prime posizioni. Per ottenere punteggi più alti dovrai avere molti backlink di qualità.
Per misurare queste metriche puoi utilizzare la toolbar MozBar che è compatibile con Google Chrome. Puoi scaricarla cliccando qui (dovrai registrarti per poterla utilizzare).
Una volta scaricata, puoi attivarla cliccando sull’icona in alto a destra del browser.
Quando la toolbar è attiva puoi visualizzare la Domain Authority e la Page Authority della pagina web che stai visualizzando in quel momento.
Inoltre puoi visualizzare i punteggi anche nelle ricerche di Google.
Analisi SEO
Google mette a disposizione un tool molto utile che permette di misurare le prestazioni del sito nella ricerca: Search console.
Ti basterà avere un account Google e registrare il tuo dominio per iniziare ad usarlo. Potrai analizzare numerosi dati come i clic, le impression, la posizione media, le pagine con errori e così via.
Inoltre puoi anche collegare Search Console al tuo account Google Analytics per sincronizzare i dati e avere una visione più ampia.
Conslusioni
Non ti aspettare risultati immediati, i benefici della SEO li vedrai nel medio-lungo periodo. Rispetta sempre le linee guida e cerca di creare contenuti validi.
Se vuoi approfondire ti lascio alla guida ufficiale di Google.
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